PROCLAMAZIONE ASTENSIONE 12-16 OTTOBRE 2020

In assenza di una proposta ufficiale depositata in Commissione Giustizia del Senato, nonostante siano trascorsi oltre tre mesi dalla ripresa dei lavori parlamentari, non vi è alcuna traccia di una proposta tendente a modificare la riforma Orlando, da parte della maggioranza; pertanto si rende necessario proclamare l’astensione dal 12 al 17 ottobre 2020, al fine di continuare a denunciare l’ipocrita inerzia di un Parlamento che ha abdicato al proprio ruolo di indirizzo politico delegandolo alla magistratura ministeriale, rendendo il Parlamento l’ennesimo ente inutile di questa martoriata nazione. 

Il governo continua ad ignorare l’intera magistratura onoraria ed il suo essenziale e decisivo apporto che sta evitando, forse ancora per poco, l’inevitabile collasso dell’intero sistema giustizia.

Il 15 ottobre 2020 gli Stati membri dell’U.E., quindi anche l’Italia, dovranno presentare i progetti per l’accesso alle risorse del recovery fund. Ebbene, l’Italia dovrà presentare il progetto anche per riformare la giustizia, affinchè i tempi per la definizione dei processi, specie quelli civili, risultino brevi. Allo stato non vi è alcuna menzione dell’apporto della magistratura onoraria; nè tantomeno di un riconoscimento economico degno della funzione e dei principi stabiliti dalla recente sentenza della Corte di Giustizia europea. Nè vi è traccia della statistica inerente la sua produttività, che, in maniera ignobile, viene “accreditata” alla magistratura professionale. Questo atteggiamento è stato denunciato alla Commissione europea (allegato in calce) esortandola ad esaminare nel dettaglio il progetto presentato dal governo italiano in materia di giustizia al fine di evitare di erogare risorse che non raggiungeranno la finalità promessa e concretizzandosi in una colossale presa in giro. 

Gabriele Di Girolamo -Portavoce ANGDP-